venerdì 16 maggio 2014

mamma e figliO ;)

 Tra le tante cose iniziate e non finite ne comincio un'altra,
il mio tempo libero scatta dopo le undici di sera.... 
 
 quando la cucina è "messa in  pari" e tutti sono pronti per la notte !
La mia peste di figlioletto però non smette mai di trotterellarmi  in torno, soprattutto se tiro fuori colori e pennelli.
 
 Con la promessa che gli farò dipingere il suo pseudo ritratto, e con un mucchietto di pennarelli in parte asciutti lo intrattengo e convinco alla nanna.
 
 Lui si infila ancora nel nostro lettone ahimè con le mani sporche di colore, sorseggia il latte tiepido e lo trastullo con la storiella che spesso gli racconto.
La meraviglia   di come l'ho preso in braccio appena nato,  di come lo tenevo stretto stretto,  di quanto era piccolo piccolo..."ma quanto ero piccolo mamma così?" ed io gli indico circa 55 centimetri aprendo le braccia ... lui  si mette a ridacchiare si rilassa e finalmente   c r o l l a.
 
Torno nella cucina dove niente è più in pari ormai, raccolgo i pennarelli ed una ventina di fogli sparsi.
Ha lasciato segni del suo passaggio  su ogni foglio,  persino sulle intonse parole crociate di mia madre!
 
 Tra tanti mostriciattoli scorgo il ritratto di "Cenere" il nostro gatto certosino e dei suoi "bambini" (come li chiama a volte lui).
 
 Per amore dei miei due uomini gattofili cento volte più di me, sopporto un gatto femmina,  ed al momento nell'attesa che diventino pronti per farsi lo zainetto e vivere da soli i suoi 6 cuccioli.
Un gatto che sembra un cane, abituato a non entrare mai  rimane  a guardia, immobile  fuori dalla finestra ;)
 
 Finalmente torno al mio lavoro,  ribagno la punta del pennello ed infilo la testa nel colore.... non ho fame, non ho sonno e vaneggio tra il blu-permanente-chiaro ed il violetto-quinacridone dei miei acrilici..... finalmente sono in un'altra dimensione;)
 "Stè  ma quando vieni a lettO?"